novità sul prossimo libro!

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hoppìpolla‘
view post Posted on 5/12/2009, 23:45




se non volete rovinarvi nulla, non leggete u.u
SPOILER (click to view)
The vampire love triangle that spawned hundreds of thousands of fans-and inspired a major new dramatisation shown on ITV -concludes in this powerful final volume of The Vampire Diaries. In Midnight, golden girl Elena Gilbert is back from the Dark Dimension, having successfully freed her vampire boyfriend Stefan Salvatore from imprisonment. Saving Stefan had an unlikely consequence: his vampire brother Damon Salvatore has become a mortal. While the trio reels from this latest twist, they must still deal with the demons that have taken over Elena’s hometown, Fell’s Church. As in every L.J. Smith novel, no matter how dark the night, there is always a happy ending. MIDNIGHT takes Elena, Stefan, and Damon to their darkest moments yet… Danger, romance, and paranormal mystery will keep readers fascinated with this captivating finale to the New York Times bestselling series.


VOLETE UN ANTICIPO? LEGGETE UN ESTRATTO DAL LIBRO!
http://authspot.com/novels/shadow-souls-teaser/

TRADUZIONE!
SPOILER (click to view)
Elena e Damon raggiunsero la stanza del motel appena dopo la mezzanotte.
"Cosa c'è che non va?" Elena si sedette sul letto, sollevando le proprie gambe per appoggiare la testa su un cuscino che si abbassò sotto di lei, insoddisfacente. Le piaceva il suo cuscino di casa.
"Niente". Damon era alla finestra, fingendo di essere assorto in qualcosa al di là del boschetto fuori.
"Cosa niente?"
Damon scosse la testa.
Elena esaminò la stanca con visione troppo luminosa del serio indebolimento a causa del sonno. Lei non deve aver veramente dormito per niente la notte scorsa della sua avventura fuori dal suo corpo per vedere Stefan, pensò. Contemplò le pareti beige, la moquette beige, una poltrona beige, una scrivania beige, e ovviamente, un copriletto beige. Anche Damon non ha potuto rifiutare una stanza per il fatto che non corrispondesse al suo nero di base, pensò, e poi: oh, sono stanca. E impaurita. E irritabile.
E stupida. C'è solo un letto.
"Damon..." Con uno sforzo, si girò e si tirò su seduta. "Che cosa vuoi?" disse.
"C'è una sedia. Posso dormire sulla sedia."
Si girò per metà, ed Elena vide in quel movimento la portata della sua rabbia. La rotazione da assassino così veloce per essere seguita dall'occhio umano e il completo controllo muscolare che lo immobilizò quasi come fosse prima di iniziare. Damon con i suoi movimenti bruschi e la sua immobilità spaventosa. Stava guardando di nuovo fuori dalla finestra, il corpo pronto come sempre per... qualcosa. In quel momento semprò pronto per saltare.
"I vampiri non hanno bisogno di dormire," disse Damon con una voce più fredda e più controllata di quanto lei non avesse sentito da un pò.
Ciò diede ad Elena il suo primo indizio e la forsa di scendere dal letto. "Lo sai che so che questa è una bugia."
"Prendi il letto, Elena." Ma la sua voce era la stessa. Si sarebbe aspettata un piatto, annoiato comando. Damon suonava più teso, più agitato-controllato che mai.
Più agitato che mai.
Le palpebre di Elena si abbassarono. "E' per quello che è successo con i *tumbleweeds (mi sa gli alberi assassini u.u XD)* che ci hanno attaccato e [per il fatto che] ci siamo dovuti spogliare per tirare via il malach?"
"No."
"E' per quello che è successo quando eri stata posseduto a Fell's Church e mi hai fatto del male?"
"No!"
Aha.
"E' così, allora. Hai paura, non è vero? Hai paura che Shinichi passerà tutte le tue difese e si ti possederà ancora. Perchè? L'hai sentito o lui si è fatto sentire?"
"Vai a dormire."
"Cosa ci vuole per dimostrarti che mi fido di te? Siamo stati praticamente nudi insieme per toglierci via quei malach, e non mi dispiaceva." Era dietro di lui ora, sulla moquette beige che profumava come... polvere.
Le sue parole erano polvere. C'era qualcosa in loro [le sue parole] che suonavano vuote, sbagliate. Ma erano vere. Erano stati praticamente nudi insieme, togliendosi disperatamente la gelatina [il malach] via da entrambi, e non una volta le era venuto in mente...
Oh. Oh.
Ma è stata così impegnata a preoccuparsi di se stessa, che non aveva mai pensato a come dev'essere stato per lui. Specialmente stando così vicino - e così sconvolto- la sua aura dev'essere stata ovunque. E cosa avrebbe fatto Damon a riguardo? Nulla eccetto cercare di non guardarla, di non bloccarla... cercare di essere un gentiluomo.
Non esattamente il suo forte.
Elena sospirò. Stava per tentare di parlarne con Damon... in qualche modo. Convicerlo a superarlo.
Convincere se stessa a superarlo, una voce dentro di lei sussurrò.
Toccare Damon è stato sempre un compito difficile, con tutti i rischi di innescare il suo istinto assassino per caso, anche quando non è stato posseduto. Si avvicino, con molta attenzione, per mettere la sua mano sul gomito del suo giubbotto di pelle. Parlò con la massima precisione e senza emozione che poteva.
"Sai anche che possiedo altri sensi ora, oltre i soliti cinque. Quante volte devo dirtelo, Damon? So che non sei stato tu a torturare me e Matt la scorsa settimana." Suo malgrado, Elena sentì un certo tono di supplica nella sua stessa voce. "So che mi hai protetto in questo viaggio quando ero in pericolo. Questo significa molto per me. Potrai anche dire di non credere nel sentimento umano del perdono, ma non credo tu l'abbia dimenticato. E quando sai che non c'è niente da perdonare in primo luogo."
"Non ha niente a che fare con questo!"
Il cambiamento nella sua voce - la forza in essa - la colpì come una frusta. Ferita... e disorientata. Era serio. Era anche sotto qualche tensione terribile, non del tutto differente da quella di combattere il possessore, ma differente.
"Damon..."
"Lasciami in pace!"
Ora, dove ho già sentito questo? Confusa, il suo cuore batteva forte, Elena brancolò attraverso i suoi ricordi.
Oh, sì. Stefan. Stefan quando si sono incontrati per la prima volta, quando lui aveva paura di amarla. Quando era sicuro che l'avrebbe maledetta se avesse mostrato che era innamorato di lei.
Può Damon essere così simile al fratello che ha sempre deriso?
"Almeno girati e parlami faccia a faccia," disse Elena.
"Elena." Fu un sussurro, ma suonava come se Damon non riuscisse a trovare la sua solita nota minacciosa. "Vai a letto. Vai all'inferno. Vai dove vuoi, ma stammi lontano."
"Sei così bravo in questo, vero?" La sua stessa voce era fredda, ora. Temerariamente, con rabbia, si avvicinò ancora di più. "Tu allontani le persone. Ma so che ti sei nutrito sta mattina. Non c'è nulla che vuoi da me, e non puoi la piccola parte del martire affamato così bene quanto Stefan"
Aveva detto quelle parola con la garanzia di incintare una risposta di qualsiasi tipo, ma la solita risposta di Damon a questa sorta di cosa fu per bighellonare contro qualcosa e pretendere di essere completamente indifferente o beffardamente seducente.
Cosa accadde invece fu completamente fuori dal raggio della sua esperienza.
Damon si girò, la catturò con precisione, la tenne chiusa in una morsa indistruttibile. Dopo, con un solo colpo della sua testa come un falco su un topo, la baciò.
Il bacio fu duro e lungo e quando l'ha liberata, Elena sentì il sapore di sale. Le lacrime scorrevano liberamente lungo le sue guance.
Non sembrava fare alcuna differenza per il colui che l'aveva attaccata che sembrava in balia della disperazione di prima. Stava tremando come un bambino la prima volta che bacia il suo primo amore.
E' questo che li fa perdere il controllo, Elena pensò confusamente.
I suoi fianchi stavano per dare...
Elena spinse e si contorse, facendosi deliberatamente del male a se stessa contro l'apparente presa indistruttibile che la bloccava.
Si ruppe imidiatamente.
Il possessore? Shinichi di nuovo, collocandosi nella mente di Damon, facendogli fare delle cose?
Ma in qualche modo Elena sapeva che non era questo il caso. No. Invece pensava che...
... pensava di aver appena incontrato il vero Damon, quello che vive dietro il guscio di indifferenza.
E lei stava tremando così forte che non era sicura di riuscire a stare in piedi.
Lei e Damon rimasero a guadarsi l'un l'altro, entrambi respirando affannosamente. I capelli lisci di Damon erano spettinati, facendolo apparire sbarazzino come un pirata. La sua faccia, sempre così pallida e auto-controllata, era rosso sangue. I suoi occhi scesero per guardare Elena automaticamente massaggiarsi i polsi. Poteva sentire dei formicolii ora: le stava tornando la circolazione. Una volta che lui guardò da un'altra parte, non riusciva a guardarla negli occhi di nuovo.
"Ti ho fatto del male... di nuovo," disse Damon.
"Un pò, sì."
Contatto con gli occhi. Tutto bene. Elena riconobbe un'arma, cercando la sedia e trovando il letto inaspettatamente vicino dietro di lei. Non aveva molte armi ora; e aveva bisogno di tutte quante. Sentiva la debolezza nelle sue gambe, ma continuava a mantenere i suoi occhi sulla faccia di Damon. La sua bocca era gonfia. Ed era così... ingiusto. Il broncio di Damon era una parte della sua [di Damon] basilare artiglieria. Ha sempre avuto la più bella bocca che lei abbia visto su chiunque, uomo o donna. La bocca, i capelli, le palpebre abbassate a metà, le ciglia pesanti, la delicatezza della mascella... ingiusto, anche per qualcuno come Elena che tempo fa aveva ottenuto l'interesse in una persone a causa di qualche caso di bellezza.
Ma non aveva mai visto quella bocca gonfia, i perfetti capelli disordinati, le ciglia tremanti perchè stava guardando ovunque tranne che lei e cercava di non darlo a vedere.
"Era questo... ciò a cui stavi pensando mentre ti rifiutavi di parlarmi?" chiese la sua voce era quasi ferma.
L'immobilità improvvisa di Damon era la perfezione come tutte le sue altre perfezioni. Fissava un punto della moquette beige che con tutti i diritti avrebbe voluto infiammarla.
Dopo, finalmente, ha alzato quei grandi e neri occhi verso di lei. Fu difficile dire qualsiasi cosa riguardo gli occhi di Damon perchè l'iride era quasi dello stesso colore della pupilla, ma Elena ebbe la sensazione che ora erano dilatati tanto da essere quasi tutta la pupilla. Come potevano degli occhi così scuri intrappolare e nascondere la luce? Le sembrò di vedere in essi un universo di stelle. Un universo di possibilità.
Damon disse, a bassa voce, "Corri".
Elena sentì le sue gambe tendersi. "Il possessore?"
"No," disse Damon seccamente. "Dovresti correre ora."
Elena sentì i muscoli della coscia rilassarsi un pò ed era contenta di non dover cercare di provare che lei potesse correre - o anche strisciare (oppure andare a carponi ò.ò) - in quel momento esatto. Ma il suo pugno era chiuso.
"Vuoi dire che questo sei solo tu che fai l'idiota?" disse [Elena]. "Hai deciso di odiarmi di nuovo? Ti piace?"
Damon si voltò di nuovo, [dalla] immobilità in una azione più veloce da poterla cogliere con i suoi [di Elena] occhi. Colpì il bordo della finestra, una volta, tirando il pugno quasi completamente all'ultimo istante. Il vetro infrangibile inondato come diamanti contro l'oscurità all'esterno.
"Questo potrebbe... portare alcune persone per aiutarti." Stava respirando forte ora, ed Elena nel suo stupore qualcosa che non si sarebbe mai aspettata di vedere.
Lacrime negli occhi di Damon.
Pensava che soltanto sotto l'influenza dei suoi Poteri per portare via il guscio di pietra intorno al cuore di Damon poteva farlo piangere. Ma quelle erano vere lacrime sulle ciglia tremanti di Damon, e non si mosse [Damon] nemmeno quando una scivolò lungo una parte del suo viso.
"Damon", disse [Elena], raggiungendolo [avvicinandosi], ma lui scosse la testa.
Ora che lui aveva fatto tutto il possibile per cercare di proteggerla, non sembrava importarsi di mantenere le apparenze. Sottili tremori correvano attraverso il suo corpo [di Damon]. Un'altra lacrima corse lungo la sua guancia.
"Damon, la finestra - così tardi, così lontano dall'hotel principale - bè dubito che qualcuno verrà ad aiutarmi." Il corpo di Elena stava preparandosi a prendere lo scatto di adrenalina che le aveva permesso di liberarsi dalla presa di Damon.
Ma quella presa di ferro si era rotta, non l'aveva fatto quando Elena ha iniziato deliberatamente a farsi del male da sola su di essa?
E ora sembrava che fossero tornati al punto di partenza, con Damon scrutando la notte e lei le sue spalle [di Damon]. O, almeno, questo era dove Damon voleva che essi fossero. Ma poteva vedere le sue spalle scuotersi.
"Avresti potuto solo chiedere per un bacio," sussurrò Elena. Non sapeva se ciò fosse possibile da capire per un vampiro. Non l'aveva ancora insegnato a Stefan. Stefan è andato senza perchè non sapeva domandare. In tutta l'innocenza e le buoni intenzioni, Stefan lasciò andare le cose finchè lei non fu costretta a chiederglielo.
Damon stava ridendo silenziosamente, cosa che significava che era veramente colpito. Si mise la propria mano sulla faccia.
"La prenderà come delle scuse," disse Elena a bassa voce.
Ora Damon stava ridendo ad alta voce, ed Elena sentì un brivido. Eccola qui, cercando di aiutarlo e...
"Credi," irruppe nei suoi pensieri, "che questo sia tutto ciò che volevo?"
CONTINUO DOPO u.u
“I’ll take that as an apology,” Elena said softly.

Now Damon was laughing out loud, and Elena felt a chill. Here she was, trying to help him, and—-

“Do you think,” he broke into her thoughts, “that that was all I wanted?”

Elena felt herself freeze as she thought this over. Damon could easily have taken her blood while he held her immobile. But—of course—that wasn’t all he wanted from her. Her aura . . . she knew what it did to vampires. Damon had been protecting her all along from other vampires who might see it—and who would want her as they hadn’t wanted a girl since they’d become creatures of darkness.

The difference, Elena’s native honesty told her, was that she didn’t give a damn about any of the others. But Damon was different. When he kissed her she could feel the difference inside her. Something she had never felt before . . . except with Stefan.

And Stefan—was this really her, Elena, betraying him by not running away from this situation? Damon was being a better person than she was. He was telling her to take the temptation of her aura away from him.


Edited by hoppìpolla‘ - 8/12/2009, 12:56
 
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adolescent »
view post Posted on 6/12/2009, 01:24




SPOILER (click to view)
his vampire brother Damon Salvatore has become a mortal.

Cosaaa?? ò_ò ma qui potrebbe cambiare T U T T O !

io di solito non leggo gli spoiler, ma sono stanca e profondamente curiosa ahahah (: -ogni tanto vado a giorni XD ok, visto che non sto molto bene me ne vado è.è-
 
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hoppìpolla‘
view post Posted on 6/12/2009, 18:08




anch'io sono rimasta sconvolta! ò_____________ò
 
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(cerise noire)
view post Posted on 6/12/2009, 20:57




anche io O______ò
SPOILER (click to view)
damon diverterà un mortale?

nonono ! devo leggere come , quando, cosa e perchè SUBITO !

Edited by hoppìpolla‘ - 7/12/2009, 12:35
 
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adolescent »
view post Posted on 7/12/2009, 01:15




SPOILER (click to view)
più che altro perchè ho paura che una volta mortale possa cambiare tutto il suo comportamente, insomma, è una catastrofe u_u
chissà chi sceglierà alla fine Elena (perchè dopo che Damon diventerà mortale la scelta, secondo me, si farà ancora più ardua, cioè complicherebbe tutto!)


Edited by hoppìpolla‘ - 7/12/2009, 12:36
 
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hoppìpolla‘
view post Posted on 7/12/2009, 12:37




ragazze, mettiamo sotto spoiler i commenti nei quali c'è qualche frase... "diretta". Se scrivete, alla fine, il succo della storia in grassetto, qualcuno che per caso apre questo topic, si trova tutta al storia rovinata senza neanche aver letto il topic principale (:
per altro, quoto erica:
SPOILER (click to view)
QUOTE
più che altro perchè ho paura che una volta mortale possa cambiare tutto il suo comportamente, insomma, è una catastrofe u_u
chissà chi sceglierà alla fine Elena (perchè dopo che Damon diventerà mortale la scelta, secondo me, si farà ancora più ardua, cioè complicherebbe tutto!)
 
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adolescent »
view post Posted on 7/12/2009, 12:58




io in ogni caso sono fiduciosa, mi aspetto molto da questo libro,
SPOILER (click to view)
oltre la C A T A S T R O F E *non ci dormo quasi la notte per farmi i filmini su Damon con un'anima!*

credo che potrà essere migliore del precedente, o almeno lo spero XD
 
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katherìne‘
view post Posted on 7/12/2009, 14:31




OMMIODIO.
 
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,trish
view post Posted on 7/12/2009, 15:34




ukei non leggo anche se sono stra-curiosa ù.ù
 
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hoppìpolla‘
view post Posted on 7/12/2009, 17:18




QUOTE (katherìne‘ @ 7/12/2009, 14:31)
OMMIODIO.

lo so sei rimasta scandalizzata u.u
QUOTE
credo che potrà essere migliore del precedente, o almeno lo spero XD

non lo so :/ io shippo di brutto elena e stefan, e dato che stefan non c'è, ho paura che elena si avvicini troppo a damon ._____. odio i triangoli amorosi >.<
il triangolo nooooo ooooo!

P.S. Aggiungo un estratto dal libro! ora mi impegno per tradurlo u.u
 
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adolescent »
view post Posted on 7/12/2009, 17:21




ma se in questo:
SPOILER (click to view)
Elena libera Stefan

sicuramente il triangolo si farà più interessante, cioè ci sarà un avvicinamento da parte di tutti e due e poi
SPOILER (click to view)
mi sembra di aver capito che per salvare Stefan ci sarà una conseguenza e cioè la mortalità di Damon, è possibile che sia una sua decisione e questo atto eroico potrebbe far vedere Damon in bella luce da Elena, ma sono tutte mie supposizioni XD

 
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hoppìpolla‘
view post Posted on 7/12/2009, 17:39




Si, si si farà più interessante ma... è proprio questo che non voglio! Dati i due precedenti libri, ho paura che elena si avvicini troppo a Damon u.u e non voglio e
SPOILER (click to view)
sicuramente "damon mortale" porterà a un disastro cosmico ma ho quasi paura che, una volta liberato stefan, elena... insomma, preferisca damon u.u il mortale damon.
 
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katherìne‘
view post Posted on 7/12/2009, 18:15




sconvolta è dire poco! comunque sono d'accordo con la glo
SPOILER (click to view)
Damon mortale porterà solo confusione nella testa di Elena.
 
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adolescent »
view post Posted on 7/12/2009, 20:26




credo che in ogni caso piangerò ç_ç
 
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13 replies since 5/12/2009, 23:45   72 views
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